Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Dante
Seneca tra filosofia e poesia
Non esiste incompatibilità tra Seneca filosofo e drammaturgo, l’uno indica all’uomo come dovrebbe essere, l’altro lo fa agire così com’è; il problema etico rappresenta il filo conduttore dell’opera senecana; si sostiene la rappresentatività delle tragedie senecane: il pubblico, abituato a spettacoli cruenti, poteva assistere a delitti portati sulla scena; apparenti difficoltà di messa in scena potevano essere superate con artifici tecnici a cui allude lo stesso Seneca (PST 88, 2)
Il barocchismo in Seneca e in Lucano
individuazione e analisi degli elementi barocchi presenti in THS, PHD, DPS, GMM e MED e in Luc. IV-X; giudizio sulla produzione di entrambi: grandi scrittori (superiore S. a Lucano), ma non poeti
Seneca morale, Sonderdruck zum 70. Geburtstag des Autors
S. nell’etica europea; stoicismo, filantropia, umanesimo; concezione della morte; il tempo
Seneca The Philosopher and his Modern Message
vita e opere di S.; fortuna nella Roma pagana; presenza dello stoicismo senecano negli scrittori cristiani; influenza di S. nel medioevo, nel rinascimento, nel Seicento inglese e da Bacone al XIX sec.
Seneca the Philosopher in the Middle Ages and the Early Renaissance
fortuna di S. tra i Padri della Chiesa, Boezio, Dante, Tommaso d’Aquino, Petrarca, Chaucer
Seneca nel Decameron
avvalendosi di un confronto con lo Zibaldone magliabechiano si individuano alcuni luoghi del Decameron (6,2; 10,10; 4 praef.; 6,9) dove Boccaccio reimpiega e si riappropria in maniera umanistica di testi senecani
Il corpus senecano dei Padovani: manoscritti e loro datazione
descrizione del Vat. Lat. 1769, datato all’inizio del Trecento in area padovana, con riesame dello status quaestionis e congetture sugli autori delle postille; esame della tradizione testuale del codice e confronto con altri ad esso connessi (Ambr. C 90 inf., Par. Lat. 11855, Ambr. D 276 inf., Laur. XXXVII 13); descrizione dei pochi discendenti: Antoniano I 9, con particolare attenzione ai prologhi, e Vat. Lat. 2213
Seneca in Dante. Dalla tradizione medievale all’officina dell’autore
presenza di S. nel XIV sec. (opere autentiche, falsi e florilegi); la ricezione di S. e la riflessione etico-sociale nel Convivio e nella Monarchia; presenza di HLV nelle epistole dantesche, di NTR, PST e CNS nel Convivio e nella Commedia.
Dante e l’Hercules furens di Seneca. III L’accesso agli inferi in Virgilio, Seneca, Dante: Caronte
il personaggio di Carontein VERG. A. VI, 236-416, HFU 662-777 e Dante, Inf. III, 82-111; le analogie relative al punto di partenza del viaggio nell’oltretomba, alla porta di accesso agli Inferi e alla raffigurazione della folla di anime presso l’Acheronte
Presenze di Seneca in Dante
Topoi senecani in Dante; corrispondenze fra le opere dei due autori; concordanze Virgilio/Dante